La chiesa rupestre di San Vito è situata in Recinto II Fiorentini, una traversa di via Fiorentini, nel cuore del Sasso Barisano. La zona è comunemente detta del “Lombardo“, in dialetto ” ‘U lammord“, in quanto qui si stabilirono i Longobardi dopo aver occupato la città nel corso della guerra contro i Bizantini. Parallela a via Fiorentini si snoda proprio via Lombardi, che insieme a via San Vito è stata un set cinematografico per diverse pellicole ambientate proprio a Matera.
Il luogo di culto, chiaro esempio di “architettura in negativo” (ricavato cioè dall’estrazione/scavo del materiale roccioso dall’interno), è databile XIII secolo. La chiesa, punto di riferimento importante per tutta l’area circostante, è passata nel corso dei secoli dalla giurisdizione del Cantore della Cattedrale (terza dignità del Capitolo Maggiore di Matera) a quella dell’Arcivescovo di Acerenza e Matera (XVII secolo), subendo l’accorpamento fra le rendite del Seminario Arcivescovile di Matera.
L’attuale architettura della chiesa è differente rispetto alla originaria e comprende un piccolo vestibolo seguito da un’alta navata centrale. Appena entrati, a sinistra è collocata la statua di San Francesco da Paola (XVII secolo). Ai lati della navata centrale sono situati a sinistra, in una nicchia di modeste dimensioni, la statua di Sant’Anna, a destra un altare settecentesco in pietra locale policroma con il quadro della Madonna dell’Aiuto (da qui la denominazione), realizzata dall’artista materano Francesco Pentasuglia.
Sul fondo della navata centrale è situato l’altare maggiore dedicato a San Vito martire, con la relativa statua, realizzato intorno al XVII secolo anch’esso in calcarenite policroma.
Dove e come arrivare
La chiesa rupestre di San Vito è situata in Recinto II Fiorentini, una delle traverse di via Fiorentini. Quest’ultima è una delle strade principali nei rioni Sassi, tra le poche percorribili anche in automobile, anche se in piena ZTL. Per questo motivo vi consigliamo di raggiungere questo luogo di culto a piedi: da piazza Vittorio Veneto basta scendere seguendo la scalinata posta di fronte la chiesa di Santa Lucia alla Fontana. Viceversa, da via Madonna delle Virtù basta seguire per via Fiorentini fino ad arrivare in Recinto II Fiorentini.