Giornate FAI d’Autunno 2017: alla scoperta dei giardini nei Sassi

Domenica 15 ottobre ritorna l’appuntamento con le giornate FAI d’autunno. Un occasione per scoprire angoli nascosti delle nostre splendide città italiane.
Per l’occasione, la città dei Sassi apre le porte di numerosi giardini sparsi in tutta Matera. Luoghi nascosti, solitamente non visitabili, racchiusi in edifici storici, dall’immenso valore artistico, o più semplicemente testimonianze di cittadinanza attiva.
Nei luoghi interessati dalle giornate FAI d’Autunno sono previsti anche eventi musicali e non solo, per maggiori informazioni vi consigliamo di visitare il sito ufficiale www.giornatefai.it.

Di seguito la lista completa dei siti fruibili, gli orari per le visite, l’indirizzo e una breve descrizione:

  • Il chiostro di Palazzo Lanfranchi

    9:00 – 13:00 / 14:00 – 18:00 – Piazza Giovanni Pascoli, 1
    Il chiostro di Palazzo Lanfranchi, piccolo giardino definito da una struttura porticata costituita da tre o quattro archi per lato, è lo spazio dedicato al tempo libero del Seminario, costruito dal vescovo Vincenzo Lanfranchi a metà del XVII secolo. Le pareti sono state decorate durante i primissimi anni dell’episcopato di Antonio Maria Brancaccio (1703-1722). Sul lato est presenta la meridiana e entro nicchie cinque busti lapidei che riproducono la sua effige, quella dei tre fratelli vescovi Gerolamo, Andrea e Giovan Battista e del suo predecessore, Antonio Del Rjos (1678-1702) che aveva promosso la definizione della piazza antistante con la costruzione del Rione Case Nuove e del Convento di Santa Chiara. Sulla parete di fondo del braccio principale del chiostro è il busto lapideo policromo di Vincenzo Lanfranchi (1665-1676). Nel chiostro si svolgeranno esecuzioni musicali dal vivo eseguite degli studenti del Liceo Musicale.

  • Giardino Agoragri

    9:00 – 13:00 / 14:00 – 18:00 – Viale Italia
    Il Giardino Agoragri si inserisce all’interno del progetto Gardentopia (Dossier Open Future-Matera Capitale Europea della Cultura 2019) dedicato alla valorizzazione del verde e alla cittadinanza attiva. Promosso dall’associazione Agrinetural, è ubicato tra il quartiere storico di Serra Venerdì, progettato dall’arch. Luigi Piccinato, e il quartiere San Giacomo (Via dei Normanni/Viale Italia). Restituisce alla città un’area verde pubblica in disuso compresa tra palazzi residenziali e allestita con orto sinergico, teatro di paglia, orti familiari e un padiglione di legno per eventi. Tra ulivi e alberi da frutto nella Giornata d’Autunno vi si svolgeranno laboratori e performances. 
    Lo spazio è stato realizzato da esperti volontari e cittadini, partner tecnici e sponsor privati, impegnati nella riqualificazione di contesti verdi abbandonati/inutilizzati della città, al fine di trasformarli in orti e giardini, luoghi di relazione, promuovendo buone pratiche di agricoltura e ecologia urbana.

  • Giardino del Complesso “Le Monacelle”

    9:00 – 13:00 / 14:00 – 18:00 – Via Riscatto, 9
    Il complesso Le Monacelle si trova sulla Civita alle spalle della Cattedrale, in via Riscatto. E’ una struttura ampia e architettonicamente complessa. Deve il nome all’originaria sede del Conservatorio di Santa Maria della Pietà, fondato nel 1594, dove venivano accolte anche ragazze povere e non sposate, che senza prendere i voti lavoravano e risiedevano all’interno della struttura, seguendo lo stile di vita delle monache e per tale motivo erano indicate come “le monacelle”. Le leggi emanate in seguito all’Unità d’Italia trasformarono il Conservatorio in asilo per l’infanzia e in orfanotrofio. Dopo un accurato lavoro di restauro e recupero della struttura il complesso è attualmente aperto al pubblico con la natura giuridica di Fondazione. In occasione della Giornata d’Autunno il chiostro, impreziosito da colonne che punteggiano il verde, accoglierà il racconto degli Apprendisti Ciceroni, esecuzioni musicali e performances di animazione culturale.

  • Giardino del Museo Archeologico Nazionale “Domenico Ridola”

    9:00 – 13:00 / 14:00 – 18:00 – Via Ridola
    Tra gli edifici eretti alla fine del ‘600 per volere dell’Arcivescovo Del Ryos nel sito denominato Orto del Duca (attuale area di Via Ridola) sorgono l’Ospedale e la Chiesa di S. Chiara, strutture utilizzate dalle Clarisse e nel 1911 entrate nella disponibilità del Comune di Matera per diventare Museo archeologico “D. Ridola”.
    Il corpo di fabbrica del convento era in origine circondato da un giardino su cui si affacciava anche la parte posteriore della chiesa. Il suo andamento, molto diverso da quello che apprezziamo oggi, comprendeva negli anni ‘50 percorsi che si snodavano tra alberi di pruni, lauri, cipressi e pini. E’ possibile che nel passato vi fossero anche parti destinate a orto per la produzione di quanto necessario alla vita del convento e erbe officinali. Un piccolo quadrato di verde, oggi interno alla struttura, testimonia il limite del vecchio perimetro. Il giardino accoglierà nella Giornata d’Autunno esecuzioni musicali e performances di animazione culturale.

  • Giardino dell’ex convento San Rocco

    9:00 – 13:00 / 14:00 – 18:00 – Via S. Rocco, 3
    Il giardino annesso all’antico complesso conventuale di S. Rocco si trova nella zona retrostante l’edificio principale ed è sorto durante i recenti lavori di consolidamento e restauro della struttura, completati negli anni ‘30. 
    Il Convento fu fondato dai Padri Riformati di S. Francesco nel 1604 tra il Sasso Barisano, il largo di S. Biagio e la Piana di S. Maria la Nova, sulla preesistente chiesetta di S. Rocco. Il complesso conventuale si sviluppa intorno a un piccolo chiostro quadrangolare e ha avuto nel corso della storia diverse destinazioni d’uso, da convento a ospedale civile. Oggi è una delle sedi dell’Università degli Studi della Basilicata. Il giardino di S. Rocco occupa un’area di circa 800 m2, caratterizzata dalla presenza di un orto didattico realizzato dagli studenti e di alcuni alberi da frutto ed essenze mediterranee. E’ delimitato a Sud da un muro in tufo e pietra da cui è possibile affacciarsi su uno dei tanti scorci dei Sassi di Matera.

  • Giardino dello studio del pittore Nicola Filazzola

    9:00 – 13:00 / 14:00 – 18:00 – Via S. Angelo, 68
    Il giardino del pittore Nicola Filazzola si trova in Via Sant’Angelo, esattamente al centro tra Sasso Barisano e Sasso Caveoso. Dialoga visivamente con le chiese di Madonna dell’Idris e S. Pietro Caveoso, splendido fondale a strapiombo sul torrente Gravina. Esso è la parte più bella dello studio; si sviluppa su tre livelli. Molto interessante sul piano vegetazionale, presenta piante mediterranee come il mirtillo, la salvia, la maggiorana, la citronella, il timo e alberi come l’ulivo, il melo cotogno, il limone e varie qualità di alberi di fico. Lo spazio è perimetrato da piante di fichi d’India. Negli anni ha ospitato artisti di grande rilievo espressione del mondo cinematografico internazionale come Tonino Guerra (che ha presentato una mostra espositiva), Gillo Pontecorvo e Wim Wenders. Oltre al giardino nella Giornata d’Autunno sarà possibile visitare lo studio con alcune opere dell’artista.

  • Giardino di Palazzo Ferraù Giudicepietro, oggi Bernardini

    9:00 – 13:00 / 14:00 – 18:00 – Arco del Sedile, 9
    Il delizioso giardino impreziosito da piante e fiori, che ha sullo sfondo lo splendido scenario del Sasso Caveoso, è l’inizio della visita del Palazzo Ferraù-Giudicepietro (attuale proprietà Bernardini), contiguo a piazza Sedile. Il palazzo assunse la forma di una dimora signorile a partire dalla seconda metà del XV secolo. La famiglia gentilizia Ferraù, originaria della Calabria si stabilì a Matera con Giambattista, detto “lo francioso”. Le grandi trasformazioni furono avviate alla fine del ‘700. A coronamento del progetto di rinnovamento dell’immagine del casato ci fu il matrimonio tra Giuseppe Ferraù e Marianna Caracciolo, napoletana. Nel corso dell’800 il palazzo fu acquistato da Filippo Giudicepietro, negoziante di stoffe, sete e mercerie, e nel 1973 fu venduto alla Famiglia Bernardini che ne ha curato il restauro e la conservazione. Nella Giornata d’Autunno nel giardino avranno luogo un importante evento musicale e performances di animazione culturale.

  • Giardino “L’erba del vicinato”

    9:00 – 13:00 / 14:00 – 18:00 – Via G.B. Vico
    Il Giardino L’erba del vicinato si inserisce all’interno del progetto Gardentopia (Dossier Open Future-Matera Capitale Europea della Cultura 2019). E’dedicato alla valorizzazione del verde e alla cittadinanza attiva, infatti è curato dall’associazione “Il quartiere si muove”. 
    Il Giardino è sito nel quartiere S. Pardo costruito dallo IACP negli anni ’50 in un’area agreste tra Via Nazionale, la ferrovia Calabro-Lucana e le Cave di tufo. Gli architetti e urbanisti dell’epoca progettarono le abitazioni rispettando le esigenze salutistiche e ambientali, avendo cura che tutte le case avessero la doppia esposizione Nord-Sud, e all’esterno spazio sufficiente per creare aiuole da destinare a verde pubblico. Il Giardino nasce negli anni ’90 per iniziativa di alcuni abitanti. Da allora L’erba del vicinato è uno spazio vissuto dall’intero quartiere, vero esempio di cittadinanza attiva. Nella Giornata d’Autunno accoglierà eventi e proposte del FAI e della Fondazione Matera-Basilicata 2019.

  • Giardino “N’amm’astè”

    9:00 – 13:00 – Via Manzoni
    Il Giardino N’amm’astè si inserisce all’interno del progetto Gardentopia (Dossier Open Future-Matera Capitale Europea della Cultura 2019) ed è dedicato alla valorizzazione del verde e alla partecipazione attiva della cittadinanza. Il Giardino N’amm’astè è situato nello storico quartiere Spine bianche, realizzato in attuazione della Legge n. 619/52 (Legge speciale per i Sassi di Matera) su progetto di un gruppo di architetti della scuola romana (C. Aymonino, G. De Carlo, M. Fiorentino) avendo come elemento ispiratore il vicinato declinato come camera urbana. Il nome “N’amm’astè” (Dobbiamo starci) ricorda che ognuno è portatore di qualcosa di unico e divino, come la vita di ogni pianta, ed esprime il sentimento di appartenenza al quartiere e alla sua storia. Evoca anche la nota e antica formula di saluto indiana namasté.
    Quasi tutte le piante sono contributi floreali spontanei offerti dagli abitanti del quartiere che curano volontariamente il giardino.

  • Il giardino Spighe Bianche

    9:00 – 13:00 / 14:00 – 18:00 – Viale Giuseppe Parini, 1
    Il Giardino Spighe bianche è situato nello storico quartiere Spine bianche, realizzato in attuazione della Legge n. 619/52 (Legge speciale per i Sassi di Matera) su progetto di un gruppo di architetti della scuola romana (C. Aymonino, G. De Carlo, M. Fiorentino) avendo come elemento ispiratore il vicinato declinato come camera urbana. E’ un esempio di giardino di comunità progettato dallo studio di design “Atelier delle Verdure” di Milano che ha interpretato le indicazioni, i sogni e i bisogni dei ragazzi della Scuola “G.Pascoli”. Realizzato in autocostruzione dagli studenti della Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano e dell’Università degli Studi della Basilicata, dagli Scout e da cittadini che volontariamente hanno prestato la loro opera, il giardino nella Giornata d’Autunno avrà come fruitori privilegiati i ragazzi dell’Istituto e sarà aperto alla comunità dei visitatori.

  • Il giardino dei momenti

    9:00 – 13:00 / 14:00 – 18:00 – Via Lanera
    Il Giardino dei MOMenti, curato dall’associazione MoM, si inserisce all’interno del progetto Gardentopia (Dossier Open Future-Matera Capitale Europea della Cultura 2019) ed è dedicato alla valorizzazione del verde e alla partecipazione attiva della cittadinanza. Occupa circa 1300 mq e gode di uno spazio ombroso offerto da un pino e due cipressi. Antistante l’Istituto Comprensivo Statale “P.G. Semeria” si trova nello storico quartiere Lanera, progettato dagli architetti M. Coppa e M. Fabbri ex lege 619/52 (Legge speciale per i Sassi di Matera) avendo come elemento ispiratore il vicinato declinato come camera urbana. L’idea originale del Giardino è stata elaborata dall’arch. Michela Pasquali con un gruppo di 40 giovani architetti paesaggisti. Oltre allo spazio orto, al frutteto e a un grande tavolo nella Giornata d’Autunno vi si svolgeranno eventi e laboratori creativi attrattivi particolarmente per i bambini che potranno riappropriarsi del contatto con la terra.

  • Parco IV Novembre

    9:00 – 13:00 / 14:00 – 18:00 – Via IV Novembre
    Il parco, afferente al sistema dei parchi urbani di Matera, è situato in prossimità della stazione centrale, antistante il vecchio cimitero. Non presenta specifiche valenze di carattere storico-culturale: non è un giardino storico, né espone alcun manufatto storico-architettonico. Ha il valore paesaggistico di uno spazio verde al centro della città. Flessibile nella sua concezione, presenta un sistema di percorsi con un’area per performances all’aperto che caratterizzeranno la Giornata d’Autunno.

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