Casa di Ortega, il Museo delle Arti Applicate

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La “Casa di Ortega” non è una semplice dimora longobarda, essa è la culla di un progetto culturale, inaugurato il 28 settembre 2014, volto a valorizzare oltre che la presenza del famoso artista spagnolo Josè Ortega nella città di Matera, anche la tradizione artigiana locale. L’abitazione di Ortega, nel Sasso Barisano, in seguito al recupero è stata adibita a spazio museale ed area per la creazione, esposizione e promozione dei manufatti artigianali di pregio; in sintesi, questo luogo è divenuto Museo delle Arti Applicate. Il progetto della fondazione Zétema prevede anche l’attivazione del “Quartiere degli artieri”, ovvero degli artigiani, nell’attiguo palazzo Gattini, e la salvaguardia della Torre Metellana, l’ultima testimonianza delle mura della città in epoca romana.

José García Ortega, morto a Parigi il 24 dicembre 1990, era un rivoluzionario pittore e scultore spagnolo che decise di stanziarsi a Matera nel 1973. Presso il suo laboratorio nel Circolo Culturale “La Scaletta”, Ortega potè sperimentare nuove tecniche nello scolpire bassorilievi utilizzando in modo innovativo il materiale più rappresentativo ed emblematico della città di Matera: la cartapesta. Secondo lo stesso Ortega la cartapesta non era altro che un mezzo per raggiungere la tridimensionalità della pittura.
In questo periodo l’artista realizzò uno dei suoi cicli pittorici più importanti dal nome “Muerte y Nascimiento”, “Morte e nascita”, presentato al Castello Sforzesco di Milano. Tra la città dei Sassi e Ortega si creò nel corso degli anni un legame indissolubile, egli stesso decise di donare agli amici del Circolo “La Scaletta” numerose sue opere, oggi esposte nello spazio museale di Casa Ortega, del ciclo pittorico precedentemente citato e della raccolta “Pesaron”. In totale ci sono venti bassorilievi in cartapesta, di grandezza 130×130 cm.

casa_ortega_matera_4L’accurata composizione delle sale e l’arredamento all’interno di Casa Ortega richiama quello di un ambiente di uso domestico, come nelle idee dello stesso artista, mettendo in contrapposizione arte nobile ed antichi mestieri. Ortega desiderava non esporre le sue opere su nude pareti, bensì integrarle in un contesto di oggetti di uso quotidiano. Attraverso Casa Ortega si cerca di fondere insieme la cultura dei materiali e delle forme tradizionali nell’arredamento di una dimora moderna. La cartapesta si contrappone ad oggetti realizzati con materiali più classici, usati dall’uomo fin dall’antichità, come la terracotta, la ceramica, il legno, il ferro e la stoffa; tutto ricopre una funzione ben precisa nell’arredamento dell’abitazione, le vecchie tecniche di costruzione degli oggetti offrono soluzioni per la contemporaneità.

casa_ortega_matera_3Il progetto della Fondazione Zétema punta anche, come detto, al recupero degli ambienti di palazzo Gattini di proprietà della fondazione. L’obiettivo è quello di ricreare un quartiere con residenze di artisti e botteghe artigiane, queste ultime con la funzione anche di ambienti formativi.
Casa Ortega è posta nella parte più antica di Matera, all’interno del nucleo cittadino di origine romano-longobardo. All’interno dell’abitazione è presente un vano di età medioevale adibito a cappella, in cui la nicchia posta nell’abside successivamente è stata trasformata in finestra. La costruzione, nel corso dei secoli, è stato oggetto di diversi interventi mirati a rendere più grandi gli ambienti, oltre che dotare l’abitazione di una balconata, impreziosita da colonnine lavorate, e di un portale d’ingresso.
Lo spopolamento dei Sassi ha determinato l’abbandono dell’edificio per diversi decenni, per poi essere acquistato dallo stesso Ortega. In seguito alla morte dell’artista, l’abitazione è stata donata dagli eredi alla Fondazione Zétema con il vincolo di destinazione museale.

Dove e come arrivare

La Casa di Ortega è posta nel cuore del Sasso Barisano, in via San Nicola del Sole. Per raggiungere il Museo delle Arti Applicate da piazza Duomo bisogna percorrere per intero la scalinata di via Gradoni Duomo. Il sito è raggiungibile anche dall’interno dei Sassi, precisamente occorre imboccare via Casale nel punto in cui si congiungono via Sant’Antonio Abate e via Madonna delle Virtù. In questo punto è presente un piccolo parcheggio per automobili, tuttavia consigliamo di raggiungere i Sassi a piedi o con i mezzi pubblici, seguendo le indicazioni riportate nell’approfondimento “Come spostarsi a Matera“.

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